Quello delle orecchie a sventola, soprattutto negli uomini, è un difetto che difficilmente si riesce a nascondere. A differenza di un naso un po’ troppo importante o leggermente deviato, che può essere corretto con un buon intervento di make-up, le orecchie possono essere nascoste solo da una folta chioma sistemata ad hoc per coprire proprio le orecchie. In ogni caso si tratta di un escamotage che richiede una certa dose di costanza e pazienza per tutta la vita.
In questi casi, la chirurgia estetica rappresenta una soluzione definitiva al problema, perché permette di ottenere un viso più armonioso, senza stravolgere la sua natura, evitando così che un difetto estetico possa trasformarsi in un vero e proprio disagio psicologico.

Proprio negli ultimi anni, infatti, anche molti adolescenti – previo consulto medico e psicologico – vengono sottoposti ad interventi di chirurgia plastica per le orecchie a sventola per consentire loro di trovare l’armonia con la propria immagine e delle relazioni sociali normali. Si tratta di un intervento molto modesto eseguibile anche sui bambini, che avviene in anestesia locale e qualche volta accompagnata da un leggera sedazione.
Spesso correggere le orecchie a sventola è l’unica soluzione per riportare la serenità nell’individuo che soffre di questo inestetismo; facile immaginare infatti a quante battute si può essere soggetti .
Nella maggior parte dei casi l’intervento avviene tramite l’uso del laser, le incisioni vengono praticate dietro l’orecchio nella piega retroauricolare, le cicatrici sono sottili ed invisibili.

L’intervento di otoplastica, oltre a risolvere il problema delle orecchie a sventola, è estremamente risolutivo nel caso di sporgenza asimmetrica dei due padiglioni e nell’ asimmetria delle pieghe cartilaginee. Inoltre è possibile effettuare una riduzione del padiglione troppo grande, mediante l’asportazione di un piccolo settore di cute.
L’otoplastica è praticata in Day Hospital ed il paziente può lasciare l’ospedale qualche ora dopo l’intervento.
L’operazione dura una ventina di minuti, per la medicazione verrà applicato un cerotto chirurgico ed un bendaggio elastico che servirà a proteggere i padiglioni nei giorni successivi. Il fastidio e/o il dolore saranno facilmente risolvibili attraverso l’assunzione di antidolorifici prescritti dal medico.
Verranno prescritti inoltre degli antibiotici per qualche giorno. I punti di sutura saranno rimossi dopo 8-10 giorni.
Normalmente si rendono necessarie solo due medicazioni e la ripresa della normale attività si avrà nel giro di una decina di giorni

Il risultato finale e definitivo sarà valutabile dopo circa sei mesi dall’intervento. Nei bambini l’intervento è consigliato solo dopo i 5-6 anni di età. Di solito per gli interventi chirurgici estetici, si cerca di aspettare la normale crescita corporea dell’individuo, ma la natura dell’inestetismo rende l’azione immediata oltremodo vantaggiosa. Intervenendo subito infatti, si eviteranno le derisioni dei compagni di scuola che possono incidere negativamente e profondamente sull’autostima del bambino.