E’ il nuovo singolo estratto da “The Heist”, l’album d’esordio del duo rap di Seattle Macklemore & Ryan Lewis uscito nell’ottobre del 2012, a diventare nel giro di pochi mesi uno dei dischi più chiacchierati – e ovviamente venduti – a livello mondiale.
Il nuovo brano si intitola “Same love” ed è uscito in concomitanza con l’importante sentenza della Corte Supreme americana che ha stabilito l’uguaglianza di diritti tra coppie eterosessuali e omosessuali in quegli Stati in cui è previsto il matrimonio gay.
Il testo di “Same love”, infatti, parla proprio di uguaglianza difronte all’amore tra le persone, di qualunque sesso esse siano. Non casuale da questo punto di vista è il featuring di Mary Lambert, cantante omossessuale che si è detta onorata di contribuire con questo pezzo ad alimentare il dibattito intorno ai diritti dei gay. E’ una canzone profonda, e lo stesso Macklemore in rispetto del tema usa una rappata pacata, calma, quasi solenne così come il beat con poche note di piano fanno da sottofondo a questo difficile tema.
È la prima volta che il maschilista mondo dell’hip hop affronta una tematica LGBT con tanta sensibilità: Macklemore si scaglia contro lo stesso mondo a cui appartiene, in cui la parola gay è usata continuamente come un insulto, e l’assenza di qualsiasi diritto per la comunità omosessuale. L’invito del rapper è quello di marciare tutti insieme per il progresso civile e non essere più vittime di pregiudizi che nascono dal parafrasare “un libro di 3500 anni fa”.
Il “pezzo di carta” che legalizzi il matrimonio non è visto come lo strumento definitivo di cancellazione di tutti i problemi e le questioni irrisolte, ma è, comunque, un ottimo primo passo.
Same Love ha raggiunto la vetta nelle charts austrialiane e neozelandesi, la posizione 11 nella Billboard Chart e sta scalando anche le classifiche del resto d’Europa, ponendo sotto gli occhi di tutti una problematica molte volte taciuta.

Nel video il tutto si concentra su uno dei due protagonisti, di cui seguiamo alcuni momenti della vita, dall’infanzia e l’adolescenza, con i problemi legati all’accettazione di sé, alla maturità, con le scene delle nozze con il suo compagno, fino alla vecchiaia e alla morte, sempre vissuta uno a fianco dell’altro.

Traduzione testo canzone “Same love” di Macklemore & Ryan Lewis:

 

Quando ero in terza elementare
pensavo di essere gay
perché potevo disegnare, mio zio lo era
e tenevo la mia stanza in ordine
lo dissi a mia madre, le lacrime mi scorrevano sul viso
lei rispose Ben, ti son piaciute le ragazze da prima dell’asilo”
mi gasai
penso lei avesse centrato il punto, no?
un sacco di stereotipi nella testa
mi ricordo che facevo i conti tipo
ok, sono bravo nello sport
un’idea preconcetto di quello che significava
per quelli che pensano che lo stesso sesso bbia le caratteristiche
i conservatori di destra pensano sia una decisione
e puoi essere curato con trattamenti e religione
fatto uomo, elettrizzato da una predisposizione
giocare a fare Dio
oh no, di nuovo
america la coraggiosa
ha ancora paura di ciò che non conosciamo
e “dio ama tutti i suoi figli” è spesso dimenticato
ma parafrasiamo un libro scritto
3500 anni fa
non so

[Hook: Mary Lambert]
E non posso cambiare
nemmeno se ci provassi
anche se volessi
e non posso cambiare
nemmeno se ci provassi
nemmeno se volessi
il mio amore, il mio amore, il mio amore
lei mi tiene caldo

[Verse 2: Macklemore]
Se fossi gay
crederei che l’hip-hop mi odierebbe
Hai letto i commenti su Youtube
“oh, è da gay”
guarda il quotidiano
siamo così offuscati da quello che diciamo
la nostra cultura fondata dall’oppressione
non li accettiamo ancora
ci chiamiamo froci
dietro le chiavi di una bacheca di messaggi
una parola radicata nell’odio
e il nostro genere la ignora ancora
gay è sinonimo di inferiore
è lo stesso odio che ha causato le guerre di religione
il genere come il colore della pelle
il colorito del tuo pigmento
le stesse lotte che hanno portato le marce e i sit-in
i diritti umani per tutti
non c’è differenza
vivi, e sii te stesso
quando ero in chiesa
mi insegnarono qualcos’altro
se preghi odio al servizio
quelle parole non saranno consacrate
e quell’acqua santa
in cui ti immergi
diventa avvelenata
quando chiunque altro
è più tranquillo
a restare senza voce
invece di lottare per gli umani
che potrebbero vedersi sottratti i diritti
non sarebbe lo stesso
ma non importa
non c’è libertà finché non siamo tutti uguali
cavolo io lo sostengo

[Trombone]
Non lo so

[Verse 3: Macklemore]
Spingiamo play
non pausa
progresso, marciamo!
con un velo sugli occhi
torniamo indietro alla causa
fino al giorno
in cui i miei zii saranno uniti per legge
i bambini camminano nei corridoio
infettati dal dolore nel cuore
un mondo così odioso
qualcuno preferirebbe morire
piuttosto che essere se stesso
e un certificato sulla carta
non risolverà tutto
ma è un buon inizio da cui partire
nessuna legge ci cambierà
dobbiamo farlo noi
qualunque dio in cui tu creda
nasciamo dallo stesso
tira via la paura
alla fine di tutto è lo stesso amore
è ora che ci svegliamo

[Outro: Mary Lambert]
L’amore è paziente, l’amore è gentile
l’amore è paziente (non piangere di domenica)
L’amore è gentile (non piangere di domenica)

 

29enne, Macklemore (il cui vero nome è Ben Haggerty) viene definito“Il nuovo rapper bianco dal look retro e con lo swag nelle sue canzoni”  ha la particolarità di essere aperto con i suoi fan. Ad esempio, non scappa quando si tratta di parlare del suo problema con l’alcol nei primi anni 2000. Alcol a parte non ha avuto un’infanzia difficile, i suoi genitori non sono divorziati, non è stato picchiato, è cresciuto in un quartiere hispter / gay di Seattle.
In breve, non ha nulla del profilo del rapper.
Il successo gli arriva nel 2013  e lo porta a fare una tournée internazionale nella quale la maggior parte delle date sono sold out. Macklemore si differenzia per l’ ironia nei suoi video, nessuna parola volgare (contate “fuck” nelle sue parole se avete un pò di tempo da perdere), nessun Rolex, nessuna Ferrari, nessuna modella con seno enorme. Un ragazzo normale insomma. E’ un artista impegnato che condivide le sue opinioni attraverso la sua musica. Come molti altri, naturalmente, ma nel suo caso indossa una tuta/pigiamino da Batman e un berretto da trapper Canadese. Contro corrente nelle sue canzoni supporta la classe media e denuncia la società dei consumi che spinge i giovani a spendere cifre astronomiche in vestiti per apparire “cool”. Supporta il matrimonio gay (suo zio è gay ed è anche sulla copertina del singolo “Same Love”).
Attacca le banche, le etichette, le case discografiche e altri investitori potenziali che beneficiano delle difficoltà finanziarie di giovani artisti per comprare i loro diritti di trasmissione per delle briciole, prima che le vendite esplodano (Macklemore non è ancora sotto alcuna etichetta discografica); si caratterizza per una semplice tendenza estetica retrò / vintage e completamente originale. Non è un ragazzo serio che vuole prenderci in giro. Riguardo lo stile la sua musica è davvero lontana dai codici del Rap, i giornalisti parlano piuttosto di musica contemporanea. Insomma una categoria dove mettiamo tutti gli UFO musicali.
Inoltre, non rivendica niente della scena rap statunitense, il suo obiettivo è molto più ampio. Il successo di Macklemore è un enigma. Come passare da un giro di università statunitensi ad un tour mondiale, il tutto senza il supporto di una grande azienda discografica? Una storia che farà sognare la maggior parte dei nostri artisti che sperano nella gloria.
Il processo è iniziato alcuni anni fa, nel 2008, per essere precisi, con la creazione di un vero e proprio rapporto con i suoi fan e soprattutto identificandosi pienamente nella sua città di Seattle, punto di partenza della storia. Piccole tournée , micro-scene, nessun albergo, nessuna spesa inutile. Poi una collaborazione con ADA (Alternative Distribution Alliance), una sussidiaria della Warner, una distribuzione su tutto il continente americano, trasmissioni in radio… et voilà, Internet e un videoclip divertente fanno il resto!

Giovanni Maiuri