Come diceva un grande saggio – Albus Silente – “le parole sono la nostra massima e inesauribile fonte di magia”. Ebbene, questa piccola raccolta di brevi storie ne è una dimostrazione lampante.
Infatti, nei cinque brevi racconti (Cento chilometri di felicità – Il paese delle rime – Accidenti ai proverbi – Troppo distratto – Tutta colpa della erre) Marcello Argilli ci mostra come, aspetti della nostra vita quotidiana – in particolar modo quella dei bambini – possano essere stravolti dall’uso improprio delle parole.
Basti pensare al disagio di Gerolamo, che non avendo imparato ad usare correttamente le unità di misura si ritrova ad essere incompreso e allontanato da tutti; o alle difficoltà incontrate da Paolino nel dover sempre seguire i saggi consigli dei proverbi, che spesso però si contraddicono l’un l’altro; o ancora all’infelicità di Rory, che per colpa della sua erre strana, veniva presa in giro dagli amici.
Sono storie, queste, che potrebbero benissimo riguardare noi, i nostri figli o quelli dei nostri amici, e l’autore, grazie ad un sapiente gioco di parole e aneddoti divertenti e spiritosi, riesce a toccare questioni sottili con grande ironia, strappando sovente un sorriso anche al lettore più difficile.

Autore: Marcello Argilli; Illustrazioni: Valentina Magnaschi; Editore: le rane; Prima Edizione: 2004; Pagine: 27; Prezzo: 8 €

Silvia Sacchetti