Rieccoci qui a raccontare un’altra giornata all’insegna di giochi, musica e divertimento.

Mercoledì 15 maggio presso il Parco del Caravaggio si è tenuto un altro evento molto importante, organizzato e promosso dal Ufficio di Coordinamento e Promozione della Legge 285/97 del XI municipio di Roma: ” 285 modi di giocare, mangiare, suonare, divertirsi e stare insieme”. La presenza di un po’ di pioggia, non ha fermato i bambini e i ragazzi che con il loro entusiasmo sono riusciti a giocare e a divertirsi: lo scivolo, i vari laboratori, il piacevole sottofondo musicale hanno creato una bella atmosfera.

A questa iniziativa hanno partecipato Andrea Catarci il Presidente del Municipio, Carla Di Veroli Assessora alle politiche giovanili, culturali, pari opportunità e Stefania Carozzi Dirigente ufficio psicopedagogico e Responsabile del coordinamento della Legge 285/97.

Noi della TeenPress abbiamo fatto loro qualche domanda sui vari progetti realizzati e finanziati con il Fondo Nazionale per l’infanzia e l’adolescenza (legge 285/97), tra i vari progetti realizzati, presenti anche durante l’evento, ci sono:

  • le ludoteche Ludomagicabù e Ludomagicadue: spazio per bambini dai 18 mesi agli 11 anni  dove possono condividere momenti di gioco libero e organizzato, lettura, attività manipolative, decorative e musicali. Vi è anche un centro di ascolto e sostegno genitoriale, attività di progettazione con le scuole e iniziative in ambito territoriale;
  • il Centro di Aggregazione Tetris: rivolto ai giovani dai 12 ai 18 anni, che ha l’obiettivo di promuovere l’associazionismo giovanile, l’inclusione sociale dei soggetti svantaggiati, di favorire l’integrazione interculturale e di valorizzare le realtà formali e informali giovanili presenti nel territorio del Municipio;
  • il Centro di socializzazione, integrazione e supporto scolastico Linkiostro: rivolto ai minori di età compresa tra gli 11 ed i 18, comprende attività di sostegno educativo e recupero scolastico e attività mirate alla socializzazione, alla facilitazione, alla partecipazione e alla integrazione dei ragazzi del territorio;
  • il Centro Musicale Controtempo: aperto ai ragazzi del territorio dai 10 ai 18 anni, offre ai giovani l’uso di una sala prove, laboratori musicali e promuove iniziative ed eventi di rete in ambito territoriale.

Speriamo fortemente che queste iniziative possano crescere sul territorio e che possano aiutare a crescere e migliorare sempre di più i bambini e i ragazzi.

Caterina Acquaviva