Tutti conosciamo la storia di Cenerentola, naturalmente. Ma quanti si sono mai chiesti se le cose siano andate effettivamente come ci raccontano? Voglio dire… queste principesse perfettine e pure piuttosto fortunelle la raccontano davvero sempre tutta?
Queste sono le domande che hanno iniziato a ronzarmi nella testa non appena è capitato sotto i miei occhi il libro che vi propongo oggi.
Ero davvero impaziente di leggerlo, perché, siamo sinceri, le favole saranno pure belle al punto da far sognare ad occhi aperti, però… un po’ scontate… no?? Invece io avevo una gran voglia di farmi quattro risate e il titolo prometteva molto bene.
E avevo ragione.
C’è sempre una sorta di incomprensibile fascino nel sentir raccontare una storia che conosciamo già dal punto di vista di un diverso personaggio – specie se si tratta di quello a cui dice una gran sfiga – e le sorellastre di Cenerentola non hanno deluso le mie aspettative. Intrisa di una buona dose di inganni, tranelli, ripicche, gelosia e perfidi commenti – di cui spesso loro stesse sono le vittime – e narrata con un linguaggio semplice e scorrevole, ma molto accattivante, la mielosa storia della scarpetta di cristallo assume un carattere molto più frizzante e ridicolo. Insomma… piegata in due dalle risate.
Se poi ci aggiungiamo le divertenti illustrazioni… cioè… sono proprio bruttine queste sorellastre!
Boh… sarò io ad aver sempre avuto un debole per i personaggi sfigati della storia (tra Titti e Silvestro ho sempre fatto il tifo per Silvestro, tra Tom e Jerry per Tom, per non parlare di Will il coyote… poveraccio!), però secondo me vale davvero la pena di farle contente, almeno per una volta.

Autore: Kaye Umansky; Editore: Bianconero edizioni – Sinnos editrice; Anno: 2007 – 2008 (traduzione ita); Pagine: 73; Prezzo: 9,00 €

Silvia Sacchetti